Curcumina e PEA per gli atleti

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Jun 27, 2023

Curcumina e PEA per gli atleti

Gli atleti hanno bisogno di un sonno di qualità per un corretto recupero e ingredienti naturali come la curcumina e il PEA possono aiutare nel processo di sonno e recupero. 3 febbraio 2020 Il mercato della nutrizione sportiva è in forte crescita

Gli atleti hanno bisogno di un sonno di qualità per un corretto recupero e ingredienti naturali come la curcumina e il PEA possono aiutare nel processo di sonno e recupero.

3 febbraio 2020

Secondo il Nutrition Business Journal, il mercato della nutrizione sportiva è aumentato dal 2014 al 2018 e si stima che le vendite aumenteranno fino al 2022. È proseguito anche l’aumento dei consumatori attivi. Rispetto a cinque anni fa, 4,8 milioni di americani in più partecipano ad attività fisiche ad alta intensità almeno tre volte a settimana. Sebbene questo non soddisfi il tasso raccomandato di attività quotidiana, le persone sono più attive che mai, secondo il “2019 Overview Report on US Participation” del Physical Activity Council. Ciò potrebbe essere dovuto alla consapevolezza generale che uno stile di vita sedentario e una dieta povera possono avere un impatto negativo sulla salute di una persona. I consumatori stanno cercando di adottare stili di vita più sani e più attivi, e i confini tra la nutrizione sportiva per gli atleti e il consumatore attivo si stanno attenuando.

La maggior parte delle persone è consapevole che l'allenamento, l'esercizio fisico, l'integrazione, una dieta sana e l'idratazione sono componenti vitali della routine quotidiana di un atleta. Tuttavia, un aspetto che può essere trascurato è il sonno. Un sonno adeguato, in particolare il sonno REM, fornisce energia sia al cervello che al corpo, secondo l'articolo della National Sleep Foundation, "Sleep, Athletic Performance and Recovery".

Proprio come gli atleti tendono a consumare e bruciare più calorie rispetto alla popolazione generale, hanno bisogno di dormire di più. Numerosi studi mostrano gli effetti negativi della privazione del sonno sulle prestazioni atletiche. Anche una lieve privazione del sonno può influenzare i tempi di reazione, degradando quindi le prestazioni atletiche.1

Uno studio ha confrontato gli effetti relativi sulle prestazioni della privazione del sonno e dell'alcol.2 Ha dimostrato che una moderata deprivazione del sonno produce prestazioni cognitive e motorie simili all'impatto di un livello di alcol nel sangue dello 0,05%. Anche la velocità di risposta dei soggetti insonni e quasi ubriachi è stata fino al 50% più lenta in alcuni test e le misure di precisione erano significativamente più deboli. Dopo periodi più lunghi senza sonno, le prestazioni hanno raggiunto livelli equivalenti alla dose massima di alcol somministrata ai soggetti (BAC dello 0,1%).

La privazione del sonno non solo può influire sulle prestazioni e sui tempi di reazione, ma può anche aumentare la probabilità di infortuni. Uno studio pubblicato sul Clinical Journal of Sports Medicine ha rilevato che gli adolescenti che giocavano dopo una notte con meno di 8 ore di sonno avevano quasi il doppio delle probabilità di infortunarsi rispetto a quelli che dormivano 8 ore.3

Alcuni atleti potrebbero ricorrere ai farmaci per il sonno, che possono essere utili a breve termine ma dovrebbero essere usati con cautela a causa della potenziale dipendenza e delle interruzioni del ciclo del sonno. Poiché l’importanza del sonno sta diventando sempre più evidente e l’uso di integratori alimentari da parte dei consumatori americani rimane stabile al 77%, secondo il Consumer Survey 2019 del Council for Responsible Nutrition (CRN), anche i prodotti botanici che aiutano il sonno, il recupero e le prestazioni stanno diventando sempre più importanti. sempre più popolare, secondo il Nutrition Business Journal.

Quando si tratta del post-esercizio, un certo grado di risposta infiammatoria fisiologica è essenziale per lo sviluppo della massa muscolare. Tuttavia, con l’abbondanza di alimenti pro-infiammatori nella dieta moderna di oggi, lo stato infiammatorio dell’individuo medio tende verso il lato infiammatorio. Ciò è dannoso per il benessere generale, poiché l’infiammazione può provocare indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata (DOMS), che ostacola il recupero e le prestazioni. Inoltre, l’infiammazione generalmente aumenta con l’età, quindi contrastare questo processo con ingredienti antinfiammatori come la curcumina e la palmitoiletanolamide (PEA) può essere la soluzione per il benessere quotidiano.

Sebbene numerosi studi sostengano le potenti proprietà antinfiammatorie e/o analgesiche della curcumina e della PEA, la natura lipidica di entrambi i composti limita la biodisponibilità e la funzionalità degli ingredienti. Per superare questa sfida, Pharmako Biotechnologies ha sviluppato una tecnologia di somministrazione brevettata, LipiSperse, e l'ha applicata all'estratto HydroCurc® di PEA (Levagen+) e curcuma (Curcuma longa) marchiati Gencor, mostrando un'elevata biodisponibilità di PEA e curcuminoidi nel plasma sanguigno (807 nm/ml). .4